Barcellona è una delle mete più ambite in Spagna, regina dell’arte e della cultura, pullula di posti incantevoli che sono destinati a rientrare nella top ten dei nostri luoghi preferiti.
Il problema di quando si viaggia, a meno che il tour non sia in auto, può essere però quello di spostarsi in giro per la città. Prima però di capire come muoversi a Barcellona è giusto avere una visione totale e complessiva della città. Dunque munirsi di mappa e guida e cominciare il tour catalano.
Barcellona, viottoli e stradine da visitare
Come prima cosa da fare è avere dunque una visione complessiva di Barcellona per poi passare a considerare il fatto che spostarsi è un gioco da ragazzi. Una tale facilità di spostamento dipende in particolare dal fatto che la rete urbanistica è molto innovativa e soprattutto si ricollega bene alla zona più moderna. Una zona dove non mancano le cose da vedere e che si contraddistingue per quartieri e stradine intrecciati tra loro, quasi come fosse un labirinto da cui è difficile uscire.
Quindi se la si vuole considerare in tal verso non risulta difficile nemmeno spostarsi per Barcellona con l’auto, dal momento che le strade più importanti camminano tutte parallele tra loro. E la maggior parte conducono poi alla piazza più importante che è quella delle Glorie Catalane
Muoversi con i mezzi o a piedi a Barcellona?
La passeggiata a piedi (detta dagli abitanti PASEO) è uno dei modi più convenienti e semplici da tenere in considerazione per spostarsi a Barcellona. Forse perché la città è ricca di viottoli, stradine e quartieri (come RAval, Barceloneta, Barrio Gotico) in cui è molto più pratico arrivarci a piedi. E soprattutto sono zone assolutamente da visitare perché sono l’emblema artistico di quasi tutta la Spagna.
E non importa se magari un quartiere e l’altro distano troppo tra di loro, la giornata è lunga e la notte è giovane, non sarà pesante o difficile fare delle belle e lunghe passeggiate. Anche perché la strada lo permette: grandi e spaziosi marciapiedi renderanno molto più leggere le camminate.
In alternativa poi non è difficile spostarsi attraverso i mezzi di trasporto che siano essi i treni o le metropolitane. Pare infatti che a Barcellona funzioni molto bene la rete di mezzi pubblici, sia tram che autobus che treno. Essa infatti è gestita dal TMB (Transports Metropolitans de Barcelona), dalle ferrovie Ferrocarrils de la Generalitat e dalle ferrovie Renfe.
In particolar modo la metropolitana si suddivide in 10 linee distinte tra loro in nome e colori. Per gli autobus urbani poi funzionano come in una comune città, collegano diverse località e seguono orari molto flessibili (e anche qui vale la regola delle linee distinte da colori e numeri). Non mancano poi gli autobus notturni e quelli turistici
Quanto conviene spostarsi a Barcellona con gli autobus turistici
Un’ultima alternativa attraverso cui spostarsi per le strade di Barcellona è quella di usare l’autobus turistico per le zone da visitare. Le linee sono tre e collegano le une alle altre le più importanti attrazioni della città, fon un servizio continuo grazie a 45 stazioni, di cui 5 di interscambio.
Non c’è limite di utilizzo su questo autobus e inoltre essi fermano nei pressi dei monumenti più importanti quale Parc Güell, Camp Nou, la Sagrada Famiglia, Rambla e tanti altri ancora. Il mezzo di trasporto è suddiviso in due piani, panoramico e la guida descrive in italiano i monumenti. Il biglietto dura 48 ore e costa sui 35 euro con sconti per alcuni negozi, ristoranti e attrazioni.