Il giardinaggio è uno degli hobby più diffusi in assoluto. Soprattutto in questi ultimi anni che, parliamoci chiaro, ci hanno messi tutti a dura prova, dedicarsi alle piante è qualcosa di meraviglioso. Attenzione: non è necessario per forza avere centinaia di metri quadri di giardino o un terrazzo enorme! Si possono sperimentare delle grandissime soddisfazioni anche partendo da situazioni decisamente più contenute. Se ti stai chiedendo come iniziare da zero, nelle prossime righe puoi trovare diversi consigli che speriamo possano esserti utili.
Pensa bene al risultato
Nel momento in cui si decide di iniziare a fare giardinaggio e si parte da zero, un doveroso cenno deve essere dedicato all’importanza di soffermarsi sul risultato che si ha intenzione di ottenere. Di esempi se ne potrebbero fare tanti. Uno di questi riguarda le piante annuali, alle quali bisogna mettere mano ogni anno. Diverso è il caso delle piante perenni. Queste ultime, infatti, fioriscono in maniera decisamente più costante ma per brevi periodi.
Analizza il terreno
Chi vuole imparare a fare giardinaggio e parte come principiante, non può non considerare l’analisi del terreno. Se pensi che effettuarla sia qualcosa di impossibile, ti conviene cambiare subito idea! La procedura da seguire, infatti, è a dir poco immediata. Basta prendere una piccola manciata di terra, possibilmente in un periodo non di siccità, e spianarla sopra a una superficie qualsiasi. Dall’effetto che si ottiene con questo semplice gesto si può ricavare una vera e propria miniera d’informazioni. Entrando nel vivo di queste ultime ricordiamo che, nei casi in cui il terriccio dopo essere stato spianato si sbriciola, è molto probabile che si abbia a che fare con un terreno sabbioso.
Quando, invece, mantiene la sua forma originaria, si tratta quasi sicuramente di un terreno con peculiarità argillose.
Scegli l’attrezzatura giusta
Un aspetto fondamentale da considerare quando si parla di come iniziare a fare giardinaggio partendo da zero o quasi riguarda la scelta dell’attrezzatura. Per quanto riguarda quest’ultima, è opportuno puntare sul massimo della qualità, lasciandosi guidare dal detto “Chi più spende, meno spende”. L’optimum prevede il fatto di acquistare online. Sul web si possono trovare tantissime soluzioni – p.e. i prodotti di Centro Verde Rovigo – adatte a svariati tipi di contesti, dal giardino in cui c’è bisogno di un decespugliatore di un certo livello fino al balcone di dimensioni medie o piccole.
Leggi le etichette
Nel momento in cui si acquistano delle piante o dei bulbi, è molto importante investire quei 2/3 minuti necessari alla lettura dell’etichetta. In questo modo, si hanno chiare tutte le informazioni relative alle condizioni ottimali di crescita dell’esemplare acquistato.
Il nodo dell’irrigazione
Il nodo dell’irrigazione rappresenta un aspetto fondamentale da considerare nel momento in cui si inizia a fare giardinaggio. La prima cosa da ricordare in merito prevede il fatto di dare acqua tutti i giorni alle piante appena nate. Bisogna andare avanti fino a quando non ci si accorge che le radici sono diventare sufficientemente forti.
Cosa si fa dopo? Si inizia un’opera di monitoraggio costante. L’ideale prevede il fatto di attendere, prima di dare nuovamente acqua, che siano asciutti i primi 2 centimetri di terra.
Una parentesi doverosa è quella riguardante i sistemi di irrigazione automatica. In questi frangenti, l’approccio migliore prevede il fatto di non esercitare una pressione eccessiva con l’acqua. In questo modo, infatti, si ha la certezza di avere a che fare con una penetrazione ottimale nel sottosuolo.
Concludiamo rammentando l’importanza, quando si ha un giardino, di proteggerlo dalle infestazioni e dalle erbacce con la pacciamatura. In cosa consiste questo approccio? Nel ricoprire il suolo attorno alle piante con materiali che impediscono il passaggio della luce e, di riflesso, la crescita delle erbacce.