Non è oro, ma argento grazie a Valentina Vezzali. La medaglia d’oro sarebbe stata il coronamento di una carriera folgorante, ma no è arrivata in occasione dell’addio alla scherma della ragazza di Jesi: la Russia è stata superiore alla squadra italiana di scherma, anche se l’oro russo ha un sapore italiano, visto che la squadra russa è allenata dall’ex c.t. Stefano Cerioni.
L’addio alla scherma di Valentina Vezzali è colorato d’argento e va bene così, la squadra italiana ha fatto il suo dovere e ha tenuto botta contro le ragazze russe che si sono ben presto distinte a +6 nel punteggio. Arianna Errigo, nel finale, ha cercato di ribaltare la situazione con un parziale di 6-0, ma la Deriglaziova ha voluto ribadire chi comanda . Dopo tre ori consecutivi, ben 5 in sei anni, il Dream Team femminile della scherma si è dovuto piegare alla Russia, ma in favore del sesto argento.
La Di Francisca non era molto in giornata, così come al Errigo, ma aa tutti capita, e poi c’ lei, Valentina Vezzali, che chiude così la sua carriera, iniziata nel 1989 a soli 15 anni. Per la ragazza di Jesi c’è stata una ovazione da stadio, e contro Larisa Korobeynikova ha dato il meglio. Da oggi, Valentina Vezzali appende il fioretto al chiodo, magari si godrà i Mondiali a squadre di Rio de Janeiro seduta da spettatrice, ma sicuramente, non la vedremo più con la tuta bianca ad esultare per ogni punto conquistato. Grazie di tutto, Valentina.