Quando si parla di prodotti per la pelle, un doveroso cenno deve essere dedicato all’acido ialuronico. Di cosa si tratta? Quali sono i suoi benefici? Nelle prossime righe di questo articolo, puoi trovare alcune preziose informazioni in merito.
Acido ialuronico: di cosa si tratta?
L’acido ialuronico è un componente fondamentale dei tessuti connettivi dell’uomo e di diversi animali. Quando lo si nomina, è necessario chiamare in causa anche la possibilità di trovarlo in alcuni batteri. Dal punto di vista chimico, l’acido ialuronico può essere annoverato nell’ambito dei glicosamminoglicani non solforati.
Scoperto per la prima volta nell’umor vitreo dell’occhio di un bovino, è una molecola formata da due lunghe catene di zuccheri semplici. Detto questo, iniziamo a chiarire le sue proprietà.
Ruolo e proprietà
Come poco fa accennato, l’acido ialuronico è un componente dei tessuti connettivi del nostro corpo. Questo significa che rappresenta un punto di riferimento quando si parla dell’impalcatura della nostra pelle. Tra gli aspetti più importanti da considerare quando lo si chiama in causa rientra anche la capacità di richiamare acqua ai tessuti, conferendo loro turgore e idratazione.
Si potrebbe andare avanti ancora molto a parlare dei motivi per cui l’acido ialuronico è da anni al centro dell’attenzione scientifica. Tra i punti degni di considerazione rientra, infatti, anche la sua efficacia cicatrizzante e antinfiammatoria.
Pesi molecolari
Proseguendo con l’elenco delle peculiarità dell’acido ialuronico, è impossibile non fare riferimento al peso molecolare. Ecco le specifiche in merito:
- Acido ialuronico ad alto peso molecolare: in questo caso, si ha a che fare con una tipologia di acido ialuronico che tende a rimanere sulla superficie della pelle. In questo modo, si ha a che fare con la creazione di una sorta di film in grado di trattenere l’acqua, ottimizzando i livelli di idratazione. Quando si parla di acido ialuronico ad alto peso molecolare, è molto importante specificare che, nel momento in cui si ricorre a prodotti che lo contengono, è cruciale che la sua percentuale non sia alta. Il motivo è legato al fatto che, nel momento in cui si eccede con le quantità di acido ialuronico applicate a livello topico, il rischio è quello di avere a che fare con effetti diametralmente opposti rispetto a quelli dell’idratazione.
- Acido ialuronico a basso peso molecolare: in questo frangente, è bene specificare che corre in nostro aiuto l’espressione “hydrolized Hyaluronic Acid”. Nel momento in cui ne si riscontra la presenza nell’ambito dell’INCI di un prodotto, significa che quest’ultimo è caratterizzato dalla presenza di acido ialuronico a basso peso molecolare.
Degna di nota è anche l’esistenza dell’acido ialuronico a medio peso molecolare, in grado di passare la barriera cutanea.
Impieghi dell’acido ialuronico
L’acido ialuronico è impiegato in diversi ambiti. Lo si può vedere tra gli ingredienti di integratori per la pelle, nell’INCI delle creme o dei sieri. Un doveroso cenno deve essere dedicato alla medicina estetica. I protocolli sono diversi e vanno dal filler labbra fino all’utilizzo di acido ialuronico per riempire le rughe. Quando si parla dei trattamenti di medicina estetica, è impossibile non chiamare in causa la possibilità di vedere questa molecola addizionata a vitamine e minerali nell’ambito di protocolli finalizzati a ripristinare il naturale turnover dell’epidermide.
L’acido ialuronico è utilizzato anche in ambito ortopedico. Forse non tutti sanno che questa molecola è naturalmente presente nel liquido sinoviale e che, in caso di artrosi al ginocchio in stadio estremamente precoce – quando la malattia progredisce può rivelarsi necessario l’intervento di impianto di protesi – può essere utilizzata per lubrificare i capi articolari e per attenuare il dolore.