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    Categories: Economia

Blockchain, solo Bitcoin? Tutti i modi possibili per utilizzarla

Ormai è una pratica comune identificare il termine “Blockchain” solamente con la famosa moneta virtuale, il Bitcoin, ma in realtà questa “catena di blocchi” è uno strumento innovativo che può essere utilizzato in molti altri modi.

Blockchain evoluzione

Si tratta di un termine di uso comune che viene utilizzato sempre di più sia sul web che in campo aziendale. All’inizio si riteneva che fosse solo il mezzo per gestire e far funzionare l’economia della moneta virtuale Bitcoin. Ciò che ha accelerato la sua diffusione sono senza dubbio le sue caratteristiche principali: la decentralizzazione ed il fatto che non sia controllata da nessuna banca centrale.

Ovviamente all’emergere della Blockchain sono corrisposte le classiche critiche che tutte le novità suscitano. C’è chi ne è rimasto entusiasta e chi ha espresso un po’ di scetticismo, in particolare negli ambienti legati alla finanza tradizionale, anche se non è durato per molto. Nel momento in cui aziende quotate come Facebook hanno dichiarato non solo di essere a favore, ma anche di voler usufruire di questa tecnologia, si sono calmati gli animi contraddittori.

È già noto che, nel futuro prossimo, sarà Libra la moneta virtuale che rivoluzionerà l’economia globale. Infatti la Cina, recentemente, ha dichiarato di avere in porto la creazione di una propria cryptovaluta.

Blockchain applicazioni reali

A questo punto è lecito porsi domande come: a cosa serve davvero questa tecnologia? In che modo si può integrare nella vita quotidiana, per migliorarla? In realtà ci sono numerose applicazioni di questa tecnologia innovativa e rivoluzionaria. Alcune di queste possono essere davvero utili nella risoluzione di problemi che tutti noi incontriamo. Citiamo qui di seguito le caratteristiche più rilevanti.

Garantire la tracciabilità nell’ambito alimentare e logistico

Le aziende ed i produttori sono incoraggiati ad utilizzare questa tecnologia sempre di più, per il semplice fatto che è impossibile “hackerarla” o alterarla e per questo si affidano alla Blockchain per controllare le filiere produttive, per esempio. L’obiettivo infatti è quello di aiutare soprattutto i settori alimentare e farmaceutico, garantendo loro la possibilità di tracciare tutta la catena di passaggi produttivi della merce, impedendo frodi, sostituzioni e contraffazioni.

Migliorare il sistema delle certificazioni

Manuel Montanaro, uno dei primi Blockchain Strategist in Italia e fondatore di Hooni (S.R.L. che segue le aziende ad abbracciare questa tecnologia rivoluzionaria) dichiara che “I dati una volta inseriti in Blockchain non sono modificabili, questo li rende sicuri e assolutamente non falsificabili”. Per questi motivi, segue spiegando che “trova applicazioni pratiche nel certificare titoli e documenti di qualsiasi genere, rendendoli inequivocabilmente non alterabili dandogli piena valenza giuridica”.

Maggiore trasparenza

Si cade spesso nell’errore di pensare subito alle cryptovalute quando si parla di Blockchain. È ormai chiaro che questa non è l’unica applicazione possibile. Uno degli aspetti più rivoluzionari di questa tecnologia sta nella conservazione delle informazioni, che rimangono trasparenti, ma allo stesso tempo criptate. Questo significa che sono accessibili solo per chi è in possesso delle passwords. Ecco perché la Blockchain trova ampio spazio nelle aziende e nella pubblica amministrazione, dove si potrà raggiungere maggior trasparenza ed efficienza.

Utilità nel settore legale ed immobiliare

In Italia, l’applicazione della Blockchain in campo notarile è ancora assai lontana, considerando che gli atti pubblici sono ancora nelle mani della casta sopracitata. È comunque possibile che, in un futuro non troppo distante, questa nuova tecnologia diventi utile nella gestione degli atti notarili. Sicuramente potrebbe ridurre il carico di lavoro di alcuni notai, se essi lo vorranno. Di questo non possiamo essere certi, perciò per adesso ci limitiamo a garantire la pura gestione degli immobili e ricordiamo che la Blockchain può essere un ottimo strumento per gestire tutti i tipi di imposte. Per quanto riguarda il settore legale, è indubbiamente efficiente nella garanzia delle proprietà legali, intellettuali ed industriali delle aziende.

Fornire e creare valore e lavoro tramite la Blockchain

Altri beneficiari della Blockchain sono le startup e quindi tutti i giovani imprenditori che ci sono dietro. Le nuove imprese sono in grado di finanziarsi tramite crowdfunding attraverso le cryptovalute, in quanto possono spostare valore. Dal 2017 ad oggi, grazie a questo metodo, sono stati erogati più di 20 miliardi di finanziamenti alle giovani imprese, che altrimenti avrebbero avuto difficoltà ad ottenere una sovvenzione bancaria.

“Ci sono infinite applicazioni pratiche. Si può immaginare un futuro dove le persone e le aziende possano stringere accordi e scambiare valore tramite la cessione e lo scambio di token.” Conclude Manuel Montanaro di Hooni, “i Token hanno infinite applicazioni pratiche applicabili ai sistemi che già utilizziamo. D’altro canto però nel futuro prossimo, bisognerà prestare molta attenzione a che cosa verrà “tokenizzato”. La domanda chiave dovrà essere: “Ha veramente senso che questo bene (o servizio) subisca il processo di tokenizzazione? Per essere sicuri di abbracciare questa rivoluzione in maniera sicura, è bene affidarsi a chi ne comprende a pieno i meccanismi”.

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