A piazza Affari una giornata che vede ancora i bancari in notevole difficoltà: con Unicredit in negativo del 3,15%, Intesa San Paolo a -1,22, Ubi a -3% ma il dato peggiore, nel settore bancario lo registra BPM con un negativo del 3,88%. Girano bene le imprese del lusso e soprattutto vola Luxottica, dopo la comunicazione di fusione con Essilor per formare un colosso mondiale del settore dell’ottica.
Anche FCA, alle prese con una presunta nuova Dieselgate e gli attacchi da parte della Germania, nonostante le prese di posizione favorevoli da parte del Governo italiano, registra un -3,48%. Lo Spread, tutto sommato, tiene abbastanza attestandosi a quota 166,59. all’indomani del declassamento del rating italiano anche da parte di Dbrs, l’ultima agenzia di Rating ad aver mantenuto finora ancora una “A” nel rating nostrano.
A livello internazionale si registra un ulteriore calo della Sterlina inglese contro l’Euro, intorno a 1,20, anche se diversi analisti si attendono un ulteriore calo nelle prossime settimane, stimato intorno a 1,18 ma secondo alcuni in calo anche fino intorno a 1,12. Domani, martedì, Theresa May ha convocato una conferenza stampa in cui, molto probabilmente, annuncerà ufficialmente che la Brexit sarà dura, come prospettato dall’UE.