Pare si sia risolta la situazione del possibile licenziamento dei dipendenti del call center di H3G. Il passaggio dei servizi di’ assistenza clienti H3G da Globe Network a Customer 2 Care, ci sarà, ma non saranno previsti licenziamenti. Si assicura quindi che gli oltre 200 impiegati, non perderanno il loro posto di lavoro, nonostante la commessa di lavoro per la sede de l’Aquila, sia passata ad altri.
A dirci questo è una nota congiunta delle segreterie dei sindacati Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil. Nella nota si legge “Si è conclusa presso il Mise la trattativa per la vertenza di Globe Network, il call center che a L’Aquila impiegava 200 persone con il servizio clienti di H3G.” La nota prosegue dicendo che l’accordo che è stato raggiunto con Customer 2 Care, azienda che è stata scelta da H3G per subentrare nell’appalto, prevede che tutti i lavoratori che saranno interessati, non perderanno il loro posto di lavoro. Ad ulteriore garanzia, vi è anche l’impegno della società H3G in tal senso. La nota si chiude dicendo che “L’assunzione dei 200 lavoratori in Customer 2 Care è prevista già nei prossimi giorni con il completamento degli organici al massimo entro settembre”. Tutti i clienti sono al sicuro, avranno sempre qualcuno in grado di aiutarli a risolvere i propri problemi. A questo proposito, vi ricordiamo un’utile guida, su come parlare con un operatore 3.
La risoluzione pone fine ad una lunga ed estenuante lotta che si è protratta a lungo, che si era protratta nei mesi, arrivando ad un punto di stallo. La situazione di si è sbloccata definitivamente ieri a Roma, al ministero per lo Sviluppo economico. I 234 lavoratori aquilani, dovrebbero essere ricollocati nel centro direzionale, ex sede dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), di proprietà dell’imprenditore aquilano Gabriele Valentini.
Quest’idea era stata ventilata nei giorni scorsi da Roberto Guerrieri, socio di Customer 2, durante una conferenza stampa proprio all’ex Ingv. Si era parlato della possibilità di riprendere il personale H3G, che si erano visti attivare le procedure di licenziamento. I modi ed i tempi sono stati stabiliti al Ministero per lo Sviluppo Economico, a noi non sono noti i dettagli contrattuali delle assunzioni. I problemi maggiori in questa vicenda, sono infatti legati anche all’esito dell’iter giudiziario tra il H3G e l’azienda uscente. I sindacati dopo la trattativa si definiscono soddisfatti e valutano in modo decisamente positivo il proprio operato, come conferma anche la consultazione delle lavoratrici e dei lavoratori impattati dal cambio di appalto.
I sindacati sottolineano come si tratti di “un risultato importantissimo e per niente scontato, in piena attuazione della norma sulle clausole sociali, il cui raggiungimento è stato possibile grazie al costante impegno ed agli sforzi del Sindacato in tutti questi mesi, al buon funzionamento del sistema relazionale con H3G e all’attenzione del Mise e della Regione Abruzzo. […] Per concludere in modo ancora migliore questa vicenda ci auguriamo che H3G possa confermare nel territorio aquilano anche l’attività outbound della commessa già Global Network, che vedeva impiegati oltre 30 collaboratori a progetto.”