Rispetto ad alcuni anni fa, oggigiorno, l’innovazione tecnologica consente di animare feste, di intrattenere gli ospiti durante un’occasione speciale o di ascoltare della buona musica in un momento di relax, senza troppa fatica. Tutto ciò, è agevolato da prodotti smart che, non necessitando di fili, si posizionano dove l’utente preferisce. L’unica condizione di utilizzo è l’avvio di una connessione via bluetooth con smartphone, tablet o computer. Una volta instaurata la connessione bluetooth, l’utente potrà usufruire della riproduzione di brani e di podcast, senza doversi più preoccupare della distanza dall’apparecchio.
A proposito della distanza dall’apparecchio, è opportuno ricordare che le casse bluetooth di ultima generazione garantiscono un ascolto discreto fino a dieci metri. Questo significa che potrai goderti la tua personale playlist anche quando sei in un’altra stanza o impegnato nelle faccende domestiche. Sul mercato italiano, in continua espansione, non mancano certo proposte allettanti per dimensioni, qualità dell’audio, forme di alimentazione, compatibilità e prezzo. Quelli appena elencati sono considerati, nelle opinioni espresse sul web, dei fattori indispensabili, da visionare con grande attenzione, prima di procedere all’acquisto di un paio di casse bluetooth, per non correre il rischio di ritrovarsi con un prodotto non adeguato alle proprie esigenze.
Casse bluetooth: i fattori da visionare prima di passare all’acquisto
Stando alla definizione classica, le casse bluetooth sono dei dispositivi elettronici, dalle dimensioni variabili, alimentati da una batteria e concepiti per la riproduzione di file audio. In sintesi, le ultime novità in campo tecnologico vengono condensate in un piccolo dispositivo dalle enormi potenzialità. A proposito della qualità audio, la maggior parte delle casse bluetooth viene dotata di uno speaker mono da almeno 46 mm e di un ingresso mini jack. Spesso, tali componenti risultano affiancate da un sistema intuitivo per il potenziamento dei bassi e la pulizia dei suoni.
Le sorprese non finiscono certo qui. Infatti, passi importanti sono stati compiuti anche sul fronte delle dimensioni, dove si è giunti allo sviluppo di un design salvaspazio e di supporto per una diffusione dell’audio omogenea. Inoltre, le recenti migliorie hanno interessato persino la stessa tecnologia bluetooth, portata al quinto stadio. Finalmente, è possibile collegare lo smartphone alla casse bluetooth anche quando intercorre una distanza di 240 metri tra i dispositivi, con un bassissimo consumo in termini di energia. Inoltre, i modelli recenti sono compatibili con database musicali e con i più noti assistenti vocali. Attivato il collegamento con l’assistente vocale, la cassa bluetooth potrà fungere da telefono ma anche da componente nella gestione della smart home.
Casse bluetooth: il meglio nella trasmissione dei dati
Oltre l’audio eccellente ed il design salvaspazio, i test effettuati hanno dimostrato che le casse con tecnologia bluetooth non hanno paragoni nella trasmissione dei dati a corto raggio, in quanto prive di interferenze. Nello specifico, le stesse possono instaurare un collegamento stabile con auricolari, braccialetti contapassi, casse bluetooth ed altre periferiche posizionate nel raggio di 10 metri. Al contrario, se l’area interessata è piuttosto ampia, è meglio optare per casse WiFi.