In un mondo dominato dalla tecnologia, fattore che si può rilevare, ad esempio, con l’utilizzo poliedrico e frequente dei dispositivi mobile, essere connessi alla grande rete telematica è diventato un elemento di vitale importanza nella vita di ogni singolo individuo. D’altro canto, l’utilizzo di app, social network e siti Internet dipende dalla connessione di cui disponiamo, che ci consente, oltretutto, di poter visualizzare video, film ed eventi sportivi senza dover ricorrere all’uso del televisore di casa, unico strumento, prima del sorgere del nuovo millennio e della larga fruibilità della rete, che permetteva di godersi tali eventi.
Speed test, utile indicatore per comprendere la qualità della connessione
Disporre di una buona connessione, conseguentemente, è il primo step indispensabile per qualunque utente, onde evitare blocchi nella visualizzazione degli eventi in grado, qualora si manifestassero, di provocare un forte senso di arrabbiatura per il fruitore, che talvolta si manifesta in vero e proprio panico quando la connessione è totalmente assente.
L’importanza della rete, d’altronde, la si può notare quando, indipendentemente dalla presenza o meno della connessione dati, si verificano alcuni “crash temporanei” a app e social network di largo utilizzo, in grado di generare disagio nell’umore degli utenti. In attesa che il nostro paese si doti di infrastrutture tali da consentire l’utilizzo della Fibra Ottica a tutti i cittadini, l’ADSL resta quella maggiormente fruita dagli italiani.
Quando si teme di disporre di una lenta connessione ADSL, la prima cosa che balza in mente è quella di contattare immediatamente la compagnia telefonica, al fine di verificare che la velocità di navigazione rispetti la banda minima garantita dal provider. Non tutti sanno, però, che è possibile fare il test di velocità della linea ADSL, più comunemente definito “speed test”, per verificare gli standard qualitativi della rete.
Per rendere efficace quest’operazione, però, è necessario che prima del test vengano interrotti tutti i download e upload di file in corso sul PC, oltre a spegnere tutte le applicazioni riguardanti l’ADSL. Prima di effettuare lo speed test, inoltre, è consigliabile collegare il personal computer alla rete telematica tramite cavo LAN, in modo da poter visualizzare, poi, i risultati direttamente sullo schermo.
Quali sono gli indicatori che ci aiutano a comprendere la qualità della connessione?
Il test relativo alla velocità della ADSL, quindi, è un utile strumento per capire quanto sia effettivamente efficiente la connessione, che viene misurata in due parametri di fondamentale importanza: velocità di download e velocità di upload. La velocità di download indica il tempo che utilizza il bit d’informazione per essere trasferito dal server al dispositivo (qualunque esso sia) che stiamo utilizzando, fornendoci l’esatta tempistica di quanto serva per scaricare un contenuto da Internet.
La velocità di upload, invece, quantifica il tempo impiegato dal pacchetto dati per trasferirsi dal device che si sta utilizzando al server di rete, casistica che si riscontra, a titolo esemplificativo, nel caso in cui dovessimo caricare un allegato ad un messaggio di posta elettronica.
In entrambi i casi, la velocità è misurata in kilobit per secondo (kbps) oppure in megabit per secondo (Mbps), che differiscono dalle più note kilobyte e megabyte. Quest’ultime, infatti, qualificano la quantità di dati che si sta trasferendo in un preciso momento e non la velocità fine a se stessa: un byte corrisponde a 8 bit, sia nel caso kilo che mega. Il rapporto fra le due unità è comunque strettamente connesso: equipararle, pur non essendo tecnicamente corretto, può fornire un elemento di rilevante importanza per comprendere quanto sia veloce la connessione ADSL prescelta.
Va da sé che il primo consiglio, pur non avendolo fin qui menzionato, riguarda la verifica della copertura del segnale nella zona nella quale ci troviamo: alcuni operatori dei contact center delle compagnie telefoniche, purtroppo, non sempre rispettano gli standard di trasparenza previsti e talvolta non forniscono notizie veritiere circa la presenza effettiva del segnale; in tal senso, meglio consultare i siti internet delle varie compagnie.