Le termostufe a legna rappresentano una soluzione molto vantaggiosa. Infatti possono essere utilizzate contemporaneamente per riscaldare la casa e per avere acqua calda. Proprio per le loro numerose funzioni, queste stufe vengono definite adatte per quella che in gergo tecnico viene chiamata generazione polivalente. Ci sono molti modelli in commercio e alcune tipologie vengono utilizzate anche per cucinare i cibi. Tutte le termostufe funzionano bruciando materiali che rientrano nella categoria delle biomasse. Per essere ancora più informati sui vantaggi che una stufa di questo genere può determinare, dobbiamo essere consapevoli di come funziona.
Come funziona una termostufa a legna
Le termostufe a legna, come quelle che si possono acquistare sul sito fokussrl.com, prevedono l’installazione di una caldaia. I modelli più comunemente utilizzati sono quelli che sfruttano la fiamma inversa. In queste tipologie di stufa la fiamma è posizionata in alto e questa sua collocazione fa in modo che bruci più lentamente rispetto a quando la fiamma è localizzata in basso.
Questo garantisce una durata importante del riscaldamento, che arriva fino ad otto ore. Il sistema di funzionamento prevede anche l’installazione di un accumulatore inerziale di calore, un serbatoio coibentato con all’interno dell’acqua. L’accumulatore è collegato allo scambiatore della caldaia. Attraverso l’azione di un termostato che misura la temperatura, si può mettere in azione la pompa.
Ma quali sono i vantaggi della termostufa a legna? Scopriamone di più anche da questo punto di vista.
I vantaggi della termostufa a legna
I più importanti vantaggi legati all’uso di una termostufa a legna sono soprattutto quelli che si possono ravvisare per quanto riguarda il risparmio energetico. Infatti quando parliamo di questo tipo di stufa facciamo riferimento ad un dispositivo capace di essere molto efficiente.
La massima efficienza è raggiunta grazie alla presenza di scambiatori di calore, che di solito sono prodotti in acciaio e vengono isolati con lana di roccia. Ma non dobbiamo dimenticare comunque nemmeno i vantaggi che la termostufa a legna può garantire dal punto di vista della sostenibilità ambientale.
Questa caratteristica è dovuta all’uso di un combustibile che ha un impatto davvero molto ridotto per quanto riguarda la produzione di emissioni nocive, quindi per quanto riguarda il rilascio di anidride carbonica nell’atmosfera.
Ma c’è un altro vantaggio importante che dobbiamo sottolineare in riferimento alla termostufa a legna. Infatti non va dimenticato l’aspetto della sicurezza. Questo è garantito anche dalle regole generali che vanno rispettate quando si decide di installare un sistema di questo tipo.
Si tratta di predisporre uno specifico collegamento alla canna fumaria, che, secondo le norme, deve avere un diametro di almeno 15 centimetri e non essere caratterizzato da strozzature, per evitare che venga bloccato il flusso dei fumi.
Anche il comignolo deve avere determinate caratteristiche, infatti deve essere disposto in modo che possa favorire l’espulsione dei fumi senza incontrare ostacoli nemmeno in condizioni di tempo particolarmente difficili.
La termostufa a legna inoltre ha anche un’altra caratteristica essenziale, per la quale viene apprezzata. Basti pensare al nome con cui questo dispositivo è spesso indicato, si può fare riferimento a questo tipo di stufa anche come termocucina.
Infatti molti lo utilizzano anche per cucinare i cibi e questa è un’altra caratteristica fondamentale in seguito alla quale la termostufa ha ottenuto nel corso degli anni un grande successo a livello commerciale. Soprattutto infatti si rivela importante per cucinare cibi alla piastra o al forno.
Chi ha intenzione di rinnovare il sistema di riscaldamento della propria casa non dovrebbe trascurare la possibilità di installare una termostufa, in modo da coniugare efficienza e flessibilità nell’uso del dispositivo, non trascurando nemmeno alcuni aspetti importanti, come quelli relativi alla sicurezza. Una termostufa anche da questo punto di vista potrebbe essere la soluzione.