Le numerose crisi economiche degli scorsi anni e la pandemia globale hanno reso la situazione economica a dir poco incerta. Moltissimi economisti sostengono che i danni economici causati dalle lunghe chiusure durante i lockdown faranno sentire il loro effetto ancora per molto tempo. In una situazione del genere, conviene aprire uno shop online?
La rete sicuramente offre una gran quantità di risorse e potenziali clienti; tuttavia, per avere successo e riuscire nell’impresa di gestire un negozio totalmente o anche solo parzialmente online, occorre affrontare numerose sfide.
Il web, infatti, è molto distante dalle classiche logiche del mercato fisico e dalle tradizionali strategie di marketing: mentre, di solito, la posizione del negozio ha una rilevanza strategica, su internet si possono concludere affari in qualsiasi luogo. Se, ad esempio, sto cercando qualcuno che si occupi di SEO Roma posso tranquillamente rivolgermi ad un’azienda locale, ma anche a una che si trovi in un altro comune o in un’altra regione. Allo stesso modo, la forza di uno shop online è proprio quella di raggiungere la clientela di altre città e regioni, ponendosi come concorrente dei negozi fisici presenti in zona.
Vantaggi e svantaggi degli shop online
Naturalmente aprire uno shop online ha sicuramente dei benefici sugli affari, ma non bisogna assolutamente sottovalutare le sfide e le difficoltà che questa opportunità può presentare. Inizialmente gli italiani sembravano restii ad acquistare merce costosa online, ma, con il passare del tempo e la nascita di quelli che sarebbero diventati i colossi del settore, ovvero Amazon e Ebay, la diffidenza ha lasciato il posto ad un enorme entusiasmo. Una delle prime sfide, quindi, è porre il proprio negozio virtuale come serio ed affidabile: per ottenere questo effetto la presentazione e l’aspetto del sito internet deve essere impeccabile. Realizzare un online shop è un lavoro che dovrebbe essere svolto da un professionista del settore.
Ma, in breve, quali sono vantaggi e svantaggi degli shop online? Dipende dal tipo di negozio che si vuole creare, dalla merce venduta e dal tipo di cliente. Alcuni negozi presenti sul web hanno trovato una nicchia di mercato non occupata da altri, e questo ha fatto la loro fortuna; altri invece, hanno assunto un atteggiamento aggressivo, proponendo forti sconti e promozioni al fine di superare la concorrenza. Una delle parti più complicate e dispendiose della gestione di un web shop consiste nell’affittare un magazzino sufficientemente spazioso per conservare la merce in attesa di essere venduta e riuscire a spedire i propri prodotti ad un prezzo accettabile.
I punti di forza di un e-commerce
Se si riesce ad affrontare e superare le difficoltà che si incontrano nella gestione di un negozio online, allora si capiranno ben presto tutti i punti di forza che caratterizzano un e-commerce. Oltre al maggior numero di clienti, che sicuramente sono importanti per la salute degli affari, ci sono altri vantaggi da tenere in considerazione. Volendo si può facilmente ampliare il catalogo e, di conseguenza, la nicchia di mercato a cui ci si rivolge, senza dover fare effettivi cambiamenti alla struttura del proprio negozio. Questo permette di creare, con il tempo, anche un negozio diviso in sezioni, dove i clienti che si affidano a voi per altri acquisti possono trovare facilmente quello che cercano e farselo spedire a casa in un’unica conveniente soluzione.
Un altro punto di forza è che, nel caso di cessazione dell’attività, sarà possibile vendere il dominio del proprio sito a chi è interessato a continuarla oppure a chi vuole usare l’indirizzo internet di quel sito per qualsiasi altro motivo: un dominio ben piazzato sulle pagine di Google e con una certa anzianità è molto desiderabile per chi si occupa di questo mercato.