In tutte le officine che si rispettino, non possono mancare attrezzi e utensili di alta qualità, tutte le officine, infatti, possono vantare su una dotazione particolarmente ampia, anche se in realtà piuttosto generale. Sono, al contrario, i laboratori che svolgono delle mansioni e lavorazioni specifiche, ad avere necessità, spesso e volentieri, di sfruttare una dotazione di attrezzature molto più specializzate.
Al giorno d’oggi, qualsiasi tipo di officina ha la possibilità di volgere lo sguardo, per l’attrezzatura di cui necessita, anche al web, che ci sono numerose piattaforme, come ad esempio FB Ingros, che propongono un gran numero di accessori, utensili e attrezzature per l’officina ad un prezzo decisamente vantaggioso, oltre ad essere di alta qualità, realizzato con materiali estremamente resistenti e validi. Su questo portale in modo particolare si possono trovare tanti tipi di valigie e carrelli dedicati alla conservazione degli attrezzi professionali per ogni tipologia di manutenzione, così come ci sono strumenti e appositi utensili per svolgere i vari interventi richiesti dalle attività quotidiane di lavoro.
Quali sono gli strumenti più richiesti
Nelle officine, ci sono alcuni attrezzi meccanici che proprio non possono mancare all’appello. Stiamo facendo riferimento alla morsa, ad esempio, che si trovano su ciascun banco e devono essere organizzati in base al tipo di utilizzo, oppure devono essere disposti direttamente sul piano di lavoro del banco. In altri casi, vanno anche riposti all’interno di specifici carrelli portautensili.
Gli attrezzi che vengono utilizzati di meno, così come quelli che presentano l’ingombro maggiore, vengono riposti all’interno di ampi armadi e cassettiere. Non solo, visto che spesso possono essere anche appesi direttamente alle pareti, sfruttando delle rastrelliere che sono adatte a sostenere il peso dei vari utensili.
In tutte quelle officine che presentano dimensioni più elevate, si segue l’usanza di effettuare il deposito di un gettone oppure firmare uno specifico modulo nel momento in cui si toglie un utensile dal posto in cui viene collocato di solito, in maniera tale da far capire che quell’attrezzo sta per essere usato e si trova in un posto specifico dell’officina, ma anche per individuare chi lo sta usando.
Nelle officine di ridotte dimensioni, al contrario, così come in un gran numero di laboratori, tutti questi strumenti e utensili vengono collocati all’interno dei cassetti integrati nel banco. In caso contrario, per una questione di spazio possono essere anche appesi direttamente sulla rastrelliera che, tante volte, viene installata direttamente sulla parete che si trova al di sopra del banco. In tutte le officine dedicate alla manutenzione e riparazione delle auto, capita spesso di notare dei carrelli portautensili.
Quali sono gli strumenti e gli utensili più utilizzati nelle officine
Tra quelli maggiormente diffusi troviamo sicuramente i cacciavite, che svolgono essenzialmente la funzione di permettere di avvitare e svitare delle viti che hanno una testa a forma di taglio oppure di croce. In alcuni casi, possono essere anche usati, pure se in modo improprio, come se fossero delle leve per scostare dei pezzi che si trovano vicini.
Anche le chiavi non possono assolutamente mancare in un banco all’interno di un’officina. Ce ne sono tantissime, di ogni tipologia e misura, e vengono utilizzate principalmente per il serraggio e il deserraggio non solamente di dadi, ma anche di bulloni. Spesso e volentieri, per una questione di mera praticità, vengono collocate direttamente sulle rastrelliere che si trovano sulle pareti, oppure all’interno di specifici cassetti dei carrelli da lavoro.
Tra gli altri strumenti e utensili molto diffusi troviamo certamente le pinze regolabili. Si tratta di modelli differenti dalle pinze tradizionali, per via del fatto che si possono impostare secondo le proprie esigenze e permettono di avere un’ottima presa su oggetti che hanno diametri decisamente differenti, garantendo una forza notevolmente maggiore.