Quando si parla del fabbro, si fa riferimento a uno di quei mestieri un po’ dimenticato, ma sempre molto importanti. Infatti, si tratta di un artigiano che ha una specializzazione nel trattamento del metallo: infatti, questa figura è in grado di districarsi senza alcun problema nella lavorazione di alluminio, ottone, rame e bronzo, ma anche acciaio e ferro.
Il fabbro ha tutte le capacità e le competenze per modellare senza problema tutti questi metalli, sfruttando varie tecniche di lavorazione, combinando sia quelle più moderne che quelle più classiche e ancorate alla tradizione. Capita sempre più di frequente che questa figura professionale venga richiesta anche in città molto grandi: sono tante le persone che richiedono spesso l’intervento di un fabbro Milano: ogni giorno, infatti, ci può essere la necessità di un pronto intervento di un fabbro nel capoluogo lombardo oppure nei comuni limitrofi. In questi casi, è molto importanti poter contare su professionisti che siano disponibili h24, giorni festivi compresi.
Quali sono i lavori che vengono svolti dal fabbro
La professione del fabbro si è evoluta notevolmente con il passare del tempo, anche perché, al giorno d’oggi, c’è la possibilità di sfruttare vari macchinari di nuova generazione. Questi ultimi sono in grado, da un lato, di semplificare notevolmente il lavoro, ma d’altro canto consentono di raggiungere anche dei risultati molto più efficienti.
Nella maggior parte dei casi un fabbro lavora modellando un gran numero di tipologie di metallo. In base anche all’area in cui decide di specializzarsi, il fabbro può portare a termine delle lavorazioni che sono sia artigianali che decorative. Al tempo stesso, può operare anche nell’ambito dell’installazione di porte, infissi, serramenti, oltre che svolgere un’ampia e variegata gamma di servizi di manutenzione nell’ambito domestico.
Come si può imparare
Indipendentemente dal fatto che ci si trovi in una città di dimensioni notevoli, come ad esempio Milano oppure Roma, oppure si viva in una piccola città, è fondamentale svolgere un periodo piuttosto lungo di apprendistato, possibilmente presso una bottega artigiana.
In questo modo, potendo avvalersi dei consigli di fabbri con tanti anni di esperienza alle spalle nello svolgimento di tale mestiere, si può avere il tempo di conoscere e imparare a usare in maniera impeccabile i vari strumenti di lavoro e riuscire a fare pratica senza troppe pressioni o fretta.
Al tempo stesso, c’è la possibilità pure di prendere parte ad un corso di formazione apposito. Grazie a tali corsi, infatti, c’è la possibilità di ottenere una qualifica professionale ben determinata, che viene riconosciuta non solo a livello regionale, ma spesso e volentieri anche a livello nazionale. È fondamentale che il fabbro abbia conoscenze tecniche approfondite, sia dal punto di vista chimico-fisico dei metalli, ma anche sotto il profilo igienico e di sicurezza sul luogo di lavoro, oppure conoscenze in ambito termodinamico e di meccanica generale.
Per diventare un fabbro serve capire che la manualità deve essere una delle caratteristiche principali, così come serve avere creatività e forza fisica. Il vantaggio è quello di sapere che anche nelle città più grandi c’è sempre una grande domanda di fabbri e, per tale ragione, anche i giovani potrebbero trovare benefici nell’avvicinarsi a tale professione.