Il mondo del lavoro presenta una moltitudine di caratteri distintivi di cui tener conto in maniera tassativa quando ci si immette al suo interno. Per alcuni lavori, ad esempio, è possibile lavorare da casa, mentre altri richiedono la presenza in ufficio o in negozio, altri richiedono assolutamente l’utilizzo di un’uniforme, per motivi differenti.
Ovviamente, l’abbigliamento da lavoro assume forme diverse in funzione della professione che si esercita. È normale che una divisa da cuoco abbia caratteristiche differenti ed un aspetto altrettanto diverso rispetto al DPI di un operaio edile. Allo stesso modo, un collaboratore scolastico indosserà un’uniforme diversa rispetto a quella di un barista, ad esempio.
In ogni caso, occorre sapere che alcuni lavori richiedono il giusto abbigliamento, sia per motivi di rappresentanza che per funzionalità. In linea generale, comunque, un abito da lavoro senza particolari caratteristiche tecniche serve a comunicare, principalmente, l’immagine dell’azienda in cui si lavora.
Indubbiamente in alcuni contesti, ad esempio nel settore Horeca, l’utilizzo della divisa è praticamente un must. Sempre più aziende dedicano attenzione a questo aspetto e cercano di fornire ai propri collaboratori divise da lavoro di qualità. Questa domanda viene soddisfatta da imprese specializzate nel settore come lo shop online Fullgadgets, famoso per la varietà di scelta e le numerose opzioni di personalizzazione. In questa guida, andremo a vedere tutto ciò che serve sapere sull’importanza dell’uniforme a lavoro.
L’importanza dell’abbigliamento da lavoro: tra estetica e sicurezza
Anche la legge cita le varie tipologie di abbigliamento da lavoro, raggruppandole nella medesima categoria e spiegando che, questa tipologia di indumenti sia non soltanto un tratto distintivo della realtà lavorativa in cui si esercita una determinata professione, ma anche un mezzo di protezione per la salute del lavoratore in alcune circostanze, quando è importante mettersi al sicuro di eventuali cause di infortuni.
Oltre a questo, gli indumenti da lavoro proteggono quelli personali dall’usura, inevitabile quando si espletano mansioni lavorative. Oggi, sono diversi i settori lavorativi in cui occorre dotare il personale di una divisa. Non solo fabbriche e industrie, ma anche nelle catene di negozi, nel settore medico e sanitario e nel mondo della ristorazione.
In alcuni ambiti, ovviamente, a prevalere è l’estetica sulla funzionalità, mentre in altri, quest’ultima non va assolutamente trascurata. Tra capi che garantiscono l’igiene, altri che si distinguono per eleganza e indumenti a cui vengono accompagnati dispositivi di sicurezza utili a proteggersi dal rischio di infortuni, c’è davvero l’imbarazzo della scelta all’interno del paradigma di riferimento.
Gli scopi principali delle divise
Come già precedentemente accennato, sono diversi i fini ultimi degli abiti da lavoro. In primis, essi possono essere un mezzo di sicurezza. È il caso di citare, ad esempio, il loro utilizzo nei cantieri, dove occorre indossare elmetti e guanti prima di mettersi a lavoro o nell’industria chimica o alimentare, dove sono necessari camici, occhialini e guanti.
Ci sono settori in cui, invece, dotare i lavoratori di una divisa contribuisce ampiamente ad impreziosire l’immagine dell’azienda, arricchendo il senso di appartenenza e fornendo una maggiore professionalità all’intero contesto. Grazie a completi eleganti o uniformi minimaliste, i lavoratori avranno la possibilità di sentirsi più uniti, mentre i clienti percepiranno un’accoglienza migliore e svilupperanno maggiore fiducia nel brand aziendale.
Oltre a questo, un’uniforme in linea con i canoni stilistici moderni, con i loghi della company in bella mostra rappresenta un fiero mezzo pubblicitario, coi lavoratori che la indosseranno, magari anche con piacere, non soltanto durante le ore lavorative, esponendo il marchio al pubblico e, di conseguenza, attirando un maggior numero di potenziali clienti. Agli esercenti, consigliamo, dunque, in chiusura, di far caso alla qualità dei prodotti con cui vestono i loro dipendenti.