Twitter, il conosciutissimo Social media al quale moltissime personalità e VIP si sono affidati e si affidano tutt’ora per dare comunicazioni spot su se stessi e ricevere altrettanto, è in crisi. Da molti mesi la società è alla ricerca di un compratore e in molti si sono fatti avanti per poi tirarsi indietro.
Evidentemente l’acquisizione di Twitter è ritenuto un business non conveniente e andando avanti con i tempi la sua quotazione è destinata a ridursi. Probabilmente si arriverà ad un passaggio di mano ma a condizioni che non saranno molto soddisfacenti per la società dell’uccellino. Intanto la crisi della Società si approfondisce e Twitter ha annunciato un’ulteriore riduzione del personale, dovendo lasciare a casa altri 200 dipendenti.
Peccato perché Twitter ha anche rappresentato una novità storica nella Società mondiale: proprio a Twitter il Papa aveva affidato il suo primo “cinguettìo” sociale che lo metteva in contatto diretto con il grandissimo popolo cattolico e non. Auguriamo a questa Società di trovare una via ottimale per la soluzione della crisi toccando il meno possibile i posti di lavoro.