I recenti fatti che sarebbero avvenuti all’Ospedale Reggino e che stanno facendo scalpore, peraltro ancora al vaglio della Magistratura, sono stati oggetto di una presa di posizione da parte dell’Ordine dei Medici locale, che si è detto sconcertato per la violenza dei media. Intanto ci vuole rispetto per il lavoro della Magistratura che ancora sta accertando i presunti fatti, quindi fino a quando non siano accertati i fatti e le responsabilità, nulla di certo si può dire ma se saranno confermati, lo sconcerto non dovrà essere verso i media ma verso coloro che saranno, nel caso, ritenuti colpevoli delle cose terribili che sembra siano accadute in tale nosocomio.
Pienamente d’accordo con l’Ordine che tanti medici operano scrupolosamente e con grande capacità, ma se qualcuno sbaglia e soprattutto nel modo che è sotto indagine, la cosa più seria da fare è essere sconcertati dall’accaduto e non difendere a spada tratta l’indifendibile, a prescindere. Le cose di cui sono accusati i medici in questione sono indegne di persone alle quali affidiamo le nostre vite, la nostra salute e se sarà confermato questo, bisogna solo augurarsi che vi sia una punizione esemplare, senza dare la colpa all’incapacità politico – sanitaria, perché sarebbe un insulto a quanti, tra mille difficoltà oggettive, praticano la Medicina ai più alti livelli e fanno un lavoro meraviglioso.