I liberi professionisti possono optare per il noleggio a lungo termine traendo dei vantaggi fiscali non indifferenti (usufruendo di detrazioni e deduzioni del canone all inclusive). Con una giusta pianificazione finanziaria è possibile abbattere le imposte da versare pur accedendo alla mobilità.
Molti titolari di P.IVA non conoscono le opportunità usufruibili proprio grazie alle agevolazioni fiscali che gli vengono concesse. Nello specifico, parleremo di detrazioni e deduzioni, sottolineando la loro importanza, e come impattano sul famigerato “risparmio economico”.
Come il noleggio a lungo termine abbatte le tasse di un libero professionista
La soluzione del noleggio per liberi professionisti presenta numerosi vantaggi rispetto all’acquisto del veicolo.
La gestione minuziosa del flusso di cassa rappresenta una delle attività finanziarie più importante che impattano sull’economia di una persona fisica o giuridica, specialmente per imprenditori e professionisti autonomi con partita IVA. Il cash flow può decisamente determinare il successo o l’insuccesso di un’impresa, influenzando direttamente il suo destino.
Nonostante possa sembrare un concetto apparentemente superficiale, una pianificazione precisa delle spese fisse può fare la differenza nell’assicurare che ogni impresa e lavoratore autonomo mantenga il proprio capitale in gran parte integro. Questo è possibile solo con una chiara comprensione di come ottimizzare la gestione fiscale.
I titolari di Partita IVA possono godere di considerevoli vantaggi fiscali, non solo applicando tali agevolazioni al noleggio auto a lungo termine, ma estendendole anche ad altri settori come l’acquisto di dispositivi informatici, spese extra e altro ancora.
In questo contesto, esploreremo le operazioni finanziarie fondamentali per ottimizzare il cash flow di libero professionista con partita IVA, approfondendo in particolare l’ottimizzazione della gestione fiscale riguardo alla detrazione e deduzione fiscali.
Queste strategie possono coprire fino al 100% dell’intero canone di un prodotto o servizio soggetto all’IVA, come nel caso del canone fisso di un contratto di noleggio a lungo termine (NLT).
La detrazione e la deduzione fiscale sono entrambe agevolazioni fiscali accessibili a tutti i titolari di Partita IVA che seguono un regime fiscale appropriato, escludendo ad esempio, i professionisti nel regime forfettario. La differenza principale tra le due opzioni riguarda la loro applicazione (che vedremo a breve).
Prima di proseguire, sappi che in Italia vige il principio di inerenza. Se la tua attività coincide con il costo che stai affrontando, allora potrai ottenere l’abbattimento fiscale massimo godibile per il fisco italiano.
Deduzione e detrazione applicate al noleggio a lungo termine
Seppur la deduzione e la detrazione fiscale siano simili (ma non uguali), occorre mostrare la differenza principale tra le due soluzioni. Indipendentemente dal significato, entrambe hanno come obiettivo in comune quello di abbassare l’imponibile per pagare meno tasse.
Prima di tutto, specifichiamo che la deduzione serve per ridurre il reddito imponibile, ottenendo una base differente su cui applicare le imposte da versare. Più si deduce, meno tasse ci saranno da versare all’erario.
La detrazione invece, abbassa la tassa da dover versare. Se ad esempio le imposte su un reddito imponibile di 80.000€ ammontano a 10.000€, ma il contribuente gode di 2.000€ di detrazione fiscale, allora l’imposta sarà ridotta a 8.000€.
Lo stesso principio può essere applicato ai contratti di noleggio a lungo termine, dove in realtà occorre precisare quando il veicolo è a uso promiscuo e quando no.
Cercare alternative di mobilità, come ad esempio il noleggio di veicoli, può rappresentare un efficace approccio per ridurre i costi operativi mantenendo al contempo una mobilità professionale. Spesso, questa soluzione è erroneamente considerata “economicamente dispendiosa”.
In realtà, si rivela molto più vantaggiosa di quanto possa sembrare, poiché è possibile usufruire di detrazioni e deduzioni fiscali che consentono di risparmiare fino al 100% dell’IVA imposta sull’importo del canone mensile del noleggio a lungo termine.
È fondamentale, tuttavia, che i mezzi locati siano categorizzati come “bene ad uso esclusivamente strumentale” per poter applicare il 100% della detrazione fiscale sul canone mensile. In ogni contratto di locazione, è importante distinguere tra due componenti: la quota di noleggio, che presenta un limite massimo di deducibilità, e la quota di servizi, che invece non ha limiti fiscali.
Se i veicoli vengono noleggiati esclusivamente per scopi aziendali (ad uso esclusivamente strumentale), è possibile detrarre e dedurre l’IVA fino al 100%. Tuttavia, è essenziale dimostrare che tali veicoli sono indispensabili per l’attività aziendale. Nel caso in cui l’uso dei veicoli non sia puramente strumentale, la deduzione si riduce al 20%, mentre la detrazione scende al 40%.
Per il noleggio promiscuo, in cui i dipendenti possono utilizzare i veicoli aziendali anche a scopo personale, la deduzione scende al 70% (calcolato sul canone annuale totale), mentre la detrazione dell’IVA è del 40%.
L’ottimizzazione delle risorse per imprenditori e freelancer passa anche attraverso scelte strategiche come i servizi di noleggio con partita IVA, che si rivela non solo un’opzione flessibile e conveniente, ma anche un simbolo tangibile di una gestione aziendale moderna ed efficiente. Tuttavia, ogni suggerimento andrebbe adattato alla propria situazione individuale, comprendendo l’effettiva convenienza, paragonata all’esigenza.