Il neo tecnico laziale Inzaghi ha appena provato l’ebbrezza della panchina laziale e con un buon successo contro l’Empoli, partita vinta senza sofferenze e già è pronto per la sfida contro la capolista. Di sicuro è uno scontro non facile, che ha provocato fastidi e problemi al suo predecessore ma nulla è impossibile e i giocatori biancocelesti sono carichi e pronti a dare il massimo contro i bianconeri.
Inzaghi, come tutti i suoi sono con la testa concentrati sulla sfida ma il tecnico è anche alle prese con la speranza di mantenere la panchina anche una volta terminata questa stagione. Lotito, infatti, è orientato verso l’ingaggio di Mihajlovic, appena licenziato dal Milan e Inzaghi ha a disposizione solo cinque giornate per cercare di fargli cambiare idea.
Archiviata l’esperienza Pioli, intanto approdato a Udine, Lotito ha affidato la sua squadra a Inzaghi, con un intento temporale ma gli sarà più difficile sostituirlo con l’ex tecnico rossonero se da qui al termine campionato Inzaghi riuscirà a conquistare tutti i punti restanti, a partire dal match con la Juve che potrebbe dare una spinta in più a suo favore.
Alla vigilia del match in conferenza stampa a Inzaghi è stato chiesto: Tornando alla Juventus, ha punti deboli la squadra di Allegri? Inzaghi risponde: “Dobbiamo essere veloci quando riconquistiamo palla, riuscire a verticalizzare subito per non farli schierare. Quando sono messi bene dietro la linea della palla è un grosso problema. Per battere una squadra così serve una grande Lazio e una Juve non al massimo”.